sabato 5 luglio 2008

Arco Partico

Arco Partico
Sempre secondo le fonti antiche, un secondo arco in onore di Augusto, venne eretto dal Senato in luogo imprecisato nel 19 a.C., dopo la riconsegna delle insegne dell'esercito romano di Crasso sconfitto a Carre nel 53 a.C. dai Parti, ed è conosciuto come "arco partico". L'arco era a tre fornici e decorato da statue e iscrizioni: le fonti ricordano la quadriga imperiale collocata al di sopra del fonice centrale, mentre quelli laterali presentavano statue dei Parti, uno dei quali (nel rilievo di destra) era nell'atto di restituire le insegne.

Le fondazioni di un arco sono tuttora visibili nel Foro Romano presso i resti del tempio del Divo Giulio. L'aspetto dell'arco è stato ricostruito tramite alcuni frammenti architettonici superstiti, la forma delle fondazioni e alcune testimonianze iconografiche, come un rilievo con la Vittoria a Copenhagen e una moneta del 17-15 a.C. che lo rappresenta.

Si trattava di un arco a tre fornici: quello centrale era voltato a botte, affiancato da due vittorie alate e dotato di un alto attico dove era posta la Quadriga di Augusto trionfatore; i due fornici laterali erano dei passaggi architravati, con le aperture incorniciate dal lesene (non semicolonne come sull'apertura centrale) e dotate di timpano, mentre sulla loro sommità si trovavano statue dei Parti sottomessi. Nei passaggi laterali esistevano anche due edicole poco profonde dove erano affissi i fasti consolari (le liste su marmo dei consoli); sui pilastri che sostenevano le architravi si trovavano invece incisi i fasti trionfali (liste dei trionfatori dall'inizio della Repubblica). Questa usanza era molto significativa, ed era un chiaro segnale della volontà di Augusto di erigersi a conservatore e restauratore della costituzione repubblicana, mentre nella realtà stava profondamente cambiando la struttura statale; in un certo senso è emblematico della politica di dimostrare come la tradizione romana confluisse naturalmente nel suo principato, che riassumeva la storia dell'intera Roma.

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